Fra i grandi protagonisti che il 28 e 29 sfrecceranno sulla leggendaria Stelvio di Bormio, ci sarà Christof Innerhofer.
Altoatesino di Gais, tre medaglie iridate e due olimpiche in bacheca, è sicuramente uno dei migliori interpreti della velocità a livello internazionale.
Christof Innerhofer e la Stelvio
Ha iniziato alla grande la stagione 2018/2019 con un podio nella libera canadese di Lake Louise, insomma un risultato davvero soddisfacente che lo catapulta fra i favoriti sul pendio valtellinese. Innerhofer ha un grande legame con la Stelvio. La ama, la esalta, la considera una delle piste più esigenti del circo bianco.
Ci fa sapere proprio Innerhofer: «Sono molto legato a Bormio, alla pista Stelvio. Qua ho raccolto i primi punti di Coppa del Mondo in discesa. Era il dicembre 2006. E poi nella località dell’Alta Valtellina l’anno a seguire la mia prima top ten. E nel dicembre 2008 la mia prima vittoria in Coppa del Mondo. Un ricordo splendido che non scorderò proprio mai. Ero al via con il numero 1 e primo ci sono rimasto durante tutta la gara. E sono stato il primo italiano a vincere a Bormio! Insomma, sono proprio legato alla Stelvio…».
Schuss finale che fa la differenza
Il jet azzurro racconta la pista bormina e ci tiene a sottolineare un particolare: «Devo dire che io sono fra quelli che ha sempre temuto la parte finale. Sto parlando dal salto di San Pietro fino ad arrivare a Feleit, praticamente all’arrivo. Non sono i tratti più tecnici, come diagonale della Carcentina ad esempio, a farti fare la differenza. Devi essere davanti fino al Ciuk, poi il difficile è mantenere la concentrazione sulla picchiata finale dove puoi perdere la gara. Arrivi stremato, il primo sobbalzo, la prima gobbetta presa male, ti può far uscire di linea e perdi tanto. E poi che male alle gambe sull’ultimo schusss…».
Innerhofer ama Bormio anche perché si sente un po’ a casa. «Ongi volta che gareggio a Bormio sento parecchio il coinvolgimento e l’entusiasmo dei tifosi. È una festa per loro ma anche per me».
E allora in bocca al lupo Christof!