Se sei una camminatrice o un camminatore alle prime armi è normale che ti sia capitato di chiederti come vestirsi per fare trekking . Ti consolerà sapere che la scelta dell’abbigliamento per le passeggiate in montagna è un cruccio che spesso accompagna anche gli escursionisti più esperti.
Pioverà o ci sarà il sole? Il sentiero si snoderà per intero su strada battuta o mi aspetta piuttosto un trekking selvaggio? Il fondo sarà secco o fangoso?
Domande che accompagnano ogni partenza e alle quali neanche la mappa più dettagliata sa dare risposta.
Perché, si sa, in montagna le condizioni cambiano in fretta, a un sole torrido può seguire un veloce acquazzone, a un tratto a pieno pascolo si affianca un pezzetto di strada stretta e rocciosa. Sono caratteristiche comuni a tutte le vette, compresa la Valtellina: i sentieri di Bormio, ad esempio, sono tra i paesaggi più mozzafiato della Lombardia, ma non si sottraggono alle leggi meteo di tutta la Penisola.
Quando si decide come vestirsi per un’escursione in montagna bisogna tenere tutto in considerazione.
Come vestirsi per camminare in montagna: le 3 caratteristiche principali
Quando si affronta una camminata in montagna, l'abbigliamento deve rispondere a specifiche esigenze per garantire comfort e sicurezza.
Ecco le tre caratteristiche principali da considerare:
- Leggerezza. Indossare capi leggeri consente di muoversi liberamente e senza fatica, soprattutto durante lunghe escursioni. Ridurre il peso permette di risparmiare energia e di godersi di più l'esperienza.
- Traspirabilità. L'abbigliamento traspirante è fondamentale per mantenere il corpo asciutto, evitando l'accumulo di sudore che può provocare disagio e freddo. Scegli indumenti realizzati con materiali tecnici che facilitano l'evaporazione del sudore.
- Impermeabilità. Il tempo in montagna può essere imprevedibile. Avere uno strato impermeabile garantisce protezione dalla pioggia e dall'umidità, evitando di bagnarsi e rischiare colpi di freddo.
Ricorda l’importanza di vestirsi "a cipolla", quindi di indossare diversi strati di abbigliamento, ognuno con una funzione specifica. Questo approccio è estremamente comodo perché consente di adattare facilmente l'abbigliamento alle variazioni di temperatura e alle condizioni meteo, rimuovendo o aggiungendo strati secondo necessità.
Abbigliamento per fare trekking: i nostri consigli
Cosa indossare per essere pronti a qualunque evenienza su un sentiero di montagna? Molto prima di allacciarsi le scarpe il tuo abbigliamento per una bella gita ad alta quota deve prevedere:
- Intimo tecnico, necessario per garantire il comfort durante il trekking. Realizzato in materiali traspiranti aiuta a mantenere la pelle asciutta e a ridurre il rischio di irritazioni causate dal sudore.
- Calzino in tessuto tecnico, essenziale per gestire al meglio il sudore del piede e lo sfregamento del tallone sulla scarpa, causa di fastidiosissime vesciche. Alcuni camminatori, per aumentare la protezione, prediligono il doppio calzino, scelta da tenere in considerazione soprattutto se hai i piedi delicati.
- Pantaloni a cerniera, ideali quelli che da lunghi possono trasformarsi in corti e viceversa. Un corretto abbigliamento per fare trekking è quello che tiene in giusto conto il fatto che la temperatura alla partenza e quella in cima alla cabinovia cambino drasticamente.
- Una maglietta sotto, una sopra e un maglioncino di pile sempre pronto nello zaino. Per la stessa ragione del punto precedente, il consiglio più universale per gli escursionisti è quello di vestirsi a strati o, come si dice, “a cipolla”.
- Kway, poncho o mantellina. Non farti ingannare dal sole splendente della mattina, al pomeriggio lo scenario potrebbe cambiare.
- Scarpe, che devono essere adatte al tuo piede e al livello delle tue escursioni. Le regole di base sono: provarne diverse prima di scegliere quelle perfette e mai indossare calzature nuove il giorno stesso dell’escursione (le scarpe per montagna devono essere un po’ vissute).
Un esempio di outfit per una passeggiata in montagna
Ecco un esempio di abbigliamento "a cipolla" per una escursioni in montagna:
- Maglietta intima tecnica: aderente e traspirante, per mantenere la pelle asciutta e garantire comfort.
- Calzini tecnici: per evitare lo sfregamento e prevenire vesciche durante la camminata.
- Maglietta a maniche lunghe: traspirante per la gestione del sudore.
- Pile leggero: per fornire calore nelle giornate più fresche.
- Pantaloni a cerniera: versatili, possono essere adattati in base alla temperatura.
- Giacca impermeabile (Kway): per proteggersi da pioggia e vento.
Scarpe da trekking: con buona aderenza e supporto alla caviglia.
Gli accessori che non puoi dimenticarti
Quando pensi di esserti vestito nel modo più corretto per la tua passeggiata ad alta quota in realtà devi fare attenzione ancora a un po’ di cose che non puoi lasciare a casa.
Nonostante il tuo abbigliamento per fare trekking adesso sia quasi perfetto c’è ancora qualche dettaglio da non sottovalutare per rendere ancora più comoda e piacevole la tua esperienza.
Il sole, ad esempio, potrebbe farti compagnia durante il percorso. Per questo cappellino e occhiali scuri devono per forza trovare posto nel tuo zaino.
E poi i bastoncini telescopici, utili per prendere il ritmo durante la salita e per avere un appoggio in più nelle discese, soprattutto su fondali sdrucciolevoli. Se hai sofferenze al ginocchio o ad altre articolazioni, i bastoncini sono un necessario complemento del tuo kit di abbigliamento per le passeggiate in montagna.
Per finire, lo zainetto tecnico, la “custodia viaggiante” delle tue scorte di cibo e di vestiti. I migliori zainetti da trekking sono multitasche, resistenti all’acqua, con spallacci ben imbottiti e hanno incorporati fischietto d’emergenza e copri zaino impermeabile.
Queste sono piccole accortezze che spesso vengono sottovalutate prima della partenza e rivalutate al momento del bisogno, quando a metà sentiero e in condizioni avverse ci si rende conto dell’insufficienza del proprio equipaggiamento.
Un controllo dell’attrezzatura e dell’abbigliamento prima della partenza per il trekking in montagna è un’ottima abitudine.