Se sai già come scegliere gli scarponi da sci, ora devi valutare un altro aspetto molto importante: la corretta regolazione degli attacchi. Impostazioni errate, infatti, possono aumentare il rischio di infortuni.
Continua a leggere per conoscere tutti fattori che devi considerare.
Come e perché regolare gli attacchi degli sci
Per comprendere l'importanza della regolazione degli attacchi, è fondamentale sapere che, se non sono regolati a dovere, possono verificarsi sganciamenti improvvisi o, al contrario, uno sgancio difficoltoso in caso di caduta, con il serio pericolo di farsi male.
Nei prossimi paragrafi esamineremo i principali fattori da considerare per regolare correttamente gli attacchi, in modo da trovare l'equilibrio ideale tra sicurezza e performance.
Fattori chiave per regolare gli attacchi e i parametri del DIN
Per DIN si intende la norma del Deutsches Institut für Normung che stabilisce gli standard di sicurezza per gli attacchi da sci, e indica la forza necessaria per far sganciare lo scarpone in caso di caduta.
Il valore di questo parametro dipende da diversi fattori, che vanno regolati in base alle caratteristiche specifiche dello sciatore:
- Lunghezza della suola dello scarpone. Gli attacchi devono essere regolati in base alla lunghezza della suola dello scarpone per garantire che la forza di sgancio venga distribuita correttamente e che l'attacco funzioni in modo sicuro.
- Peso dello sciatore. Più uno sciatore pesa, maggiore è la forza necessaria per far sganciare l'attacco. Un valore di DIN troppo basso per uno sciatore pesante può causare sganciamenti prematuri, mentre un valore troppo alto per uno sciatore più leggero può impedire lo sgancio in caso di caduta.
- Altezza. Una persona alta ha un baricentro e una distribuzione del peso diversa rispetto a una persona più bassa. Questa caratteristica fisica influenza la posizione degli attacchi e la forza necessaria per il loro sgancio.
- Livello tecnico. I principianti dovrebbero impostare un valore DIN più basso, per ridurre il rischio di infortuni in caso di manovre non controllate. Gli esperti, invece, possono impostare un parametro più alto, poiché hanno un controllo maggiore e sanno come gestire le situazioni di stress durante la sciata.
- Età dello sciatore. I bambini o gli anziani, che tendono a essere meno resistenti o ad avere articolazioni più fragili, dovrebbero avere un valore di DIN più basso. Gli sciatori molto giovani o in età avanzata, infatti, sono a maggiore rischio di lesioni e devono essere protetti da sganciamenti troppo difficili.
Regolare la lunghezza
Per prima cosa, è necessario regolare la lunghezza dell’attacco in base alla misura della suola dello scarpone, indicata in millimetri e solitamente incisa direttamente sulla suola stessa. Nella parte anteriore e posteriore dell’attacco troverai delle scale graduate che semplificano questa operazione.
Inizia fissando la parte anteriore in base alla misura della suola, poi posiziona lo scarpone e fissa anche la parte posteriore.
In questo modo, l'attacco sarà correttamente allineato alla lunghezza della suola.
Regolazione della compressione
La regolazione della compressione permette all’attacco di adattarsi alla flessione dello sci sotto lo scarpone durante la curva, migliorando il controllo.
Per effettuare questa regolazione, trova la levetta nella parte posteriore dell’attacco e posizionala al centro.
Successivamente, sposta la parte anteriore dell’attacco avanti o indietro di pochi millimetri, in modo da ottimizzare la risposta dello sci durante la sciata.
Regolazione della durezza dell’attacco
A questo punto, con l’ausilio di un cacciavite, devi regolare la durezza dell’attacco, prestando massima attenzione, perché è questa taratura che determina lo sganciamento.
Come abbiamo già accennato:
- Se imposti un valore troppo basso, lo sci si staccherà troppo facilmente, anche quando non richiesto.
- Se imposti un valore alto, lo sci rimarrà attaccato allo scarpone e in caso di caduta la tua gamba andrà in rotazione aumentando notevolmente il rischio di incorrere in un grave infortunio.
A questo link trovi un’applicazione per determinare il tuo DIN: Regolazione ISO.
C’è differenza nella regolazione degli attacchi da sci per l'alpinismo?
Rispetto agli sci tradizionali, la regolazione degli attacchi degli sci per alpinismo deve essere effettuata separatamente per lo sgancio laterale del puntale e quello verticale del tallone.
Questa distinzione è fondamentale per garantire la sicurezza sia durante la fase di salita che in quella di discesa, poiché gli attacchi devono adattarsi a diverse esigenze in base alla modalità di sciata.
Inoltre, gli attacchi da alpinismo devono essere calibrati anche in base alla compatibilità con scarponi dotati di inserti pin-tech, che sono essenziali per un corretto aggancio e sgancio durante le diverse fasi dell'attività.
Ricorda che, oltre a valutare con attenzione i parametri relativi agli attacchi, è importante anche capire come scegliere gli sci, se vuoi goderti giornate in montagna divertenti e sicure.
In conclusione
Come abbiamo visto, una corretta regolazione degli attacchi e la giusta impostazione del DIN sono essenziali per un'esperienza sugli sci ottimale.
Per garantire che gli attacchi funzionino correttamente, adattandosi alle tue caratteristiche, devi tenere conto dei fattori chiave come lunghezza della suola dello scarpone, peso, altezza, età, livello tecnico.
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