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Splitboard: cos'è e come funziona

24/03/2025
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Se ami il freeride e lo snowboard alpinismo, la splitboard potrebbe rivoluzionare il tuo modo di affrontare la montagna. Questa tavola speciale ti permette di risalire pendii incontaminati senza bisogno di impianti di risalita e di goderti la discesa con la stessa fluidità di uno snowboard tradizionale.

La caratteristica principale della splitboard è la sua capacità di dividersi in due sci durante la salita, per poi essere riassemblata in modalità snowboard per la discesa. Grazie a questo sistema di separazione longitudinale della tavola e a specifici accessori, puoi esplorare luoghi remoti e vivere la montagna in totale libertà.

Potrebbe sembrare la risposta alla domanda "sci o snowboard?", ma c'è molto di più da dire su questa disciplina e sull’attrezzatura.

Come funziona una splitboard?

La splitboard è progettata per essere divisa in due parti lungo la lunghezza della tavola, trasformandola in una sorta di sci da alpinismo

Per ottenere la giusta trazione sulla neve durante la salita di un pendio, si applicano le pelli di foca sotto ogni metà della tavola, evitando così di scivolare all’indietro, e si utilizzano i bastoncini per bilanciare il peso e facilitare la progressione in salita. 

Gli attacchi vengono impostati in modalità touring, consentendo un movimento naturale simile a quello dello sci alpinismo, permettendoti di affrontare la salita con maggiore efficienza e comfort.

Quando si raggiunge la cima, la splitboard viene riassemblata unendo nuovamente le due metà, quindi torna ad essere una tavola unica. Gli attacchi vengono riposizionati in modalità snowboard e si è pronti per la discesa.

Attrezzatura necessaria per lo splitboard

Per praticare lo splitboarding in sicurezza, oltre alla tavola, hai bisogno di un’attrezzatura specifica:

  • Attacchi che permettono il passaggio dalla modalità salita a quella discesa.
  • Pelli di foca per garantire grip sulla neve durante la risalita.
  • Rampant, ramponi installabili per migliorare l'aderenza su superfici ghiacciate o dure.
  • Bastoncini telescopici, utili nella fase di salita.
  • Abbigliamento tecnico adeguato alle condizioni atmosferiche.

Se pratichi splitboard, molto probabilmente scierai fuori pista e avrai bisogno di un’attrezzatura di sicurezza composta da:

  • ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga).
  • Pala per eventuali operazioni di soccorso.
  • Sonda per individuare le persone sotto la neve.
sciatore che utilizza la tavola da splitboard

Perché scegliere una splitboard? Vantaggi e caratteristiche

Optare per una splitboard significa accedere a zone incontaminate senza bisogno di impianti di risalita, vivendo un’esperienza di riding autentica.

I principali vantaggi di questa disciplina sportiva sono:

  • Massima libertà rispetto a sci e snowboard – senza la dipendenza da impianti di risalita, puoi esplorare la montagna seguendo il tuo ritmo e il tuo percorso.
  • Esperienza completa della montagna – con la splitboard vivi sia la salita che la discesa, godendo di ogni fase dell’avventura, dal superare un pendio alla discesa su neve fresca.
  • Esplorazione di luoghi difficilmente accessibili – ti permette di raggiungere zone remote e incontaminate, dove non arrivano le piste battute e i classici itinerari di freeride.

Rispetto a uno snowboard tradizionale, la splitboard è leggermente più pesante per via del sistema di aggancio e richiede un po’ di pratica per la gestione della transizione salita-discesa. 

Tuttavia, la preparazione atletica necessaria per questi due sport è molto simile, di conseguenza puoi eseguire gli esercizi per prepararsi allo snowboard anche se hai intenzione di utilizzare una splitboard.

Sicurezza e consigli per l’uso in diverse condizioni di neve

Prima di ogni uscita, è essenziale controllare il bollettino valanghe e le previsioni meteo per evitare rischi. 

Inoltre, è importante ricordare che ogni condizione di neve richiede un approccio diverso:

  • La neve fresca offre un’ottima esperienza di riding, ma è importante controllare la stabilità del manto nevoso.
  • La neve crostosa richiede maggiore controllo e tecnica.
  • La neve ventata può creare accumuli pericolosi, quindi è meglio evitarla o procedere con attenzione.

Se sei alle prime armi, è consigliabile partecipare a corsi dedicati o affidarti a una guida esperta per imparare a gestire al meglio l’attrezzatura e la sicurezza in montagna.

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