I temporali e i fulmini rappresentano un grande pericolo per chi si avventura in montagna, sia per gli escursionisti alle prime armi che per gli alpinisti più esperti, che possono trovarsi improvvisamente in situazioni di rischio.
Come è noto, le condizioni meteorologiche in montagna possono cambiare rapidamente, e un cielo sereno può trasformarsi improvvisamente in un fronte minaccioso.
In questo articolo scopriremo tutto ciò che c'è da sapere su come affrontare in sicurezza i temporali in montagna, dai segnali da riconoscere ai comportamenti da adottare.
Continua a leggere per prepararti al meglio.
Attenzione: in caso di forte maltempo gli impianti di risalita di Bormio rimangono chiusi, perché il rischio fulmini è elevato. È quindi indispensabile consultare la pagina previsioni meteo sul nostro sito prima di ogni escursione, per evitare pericoli.
Come capire l’arrivo di un temporale in montagna
Capire l'arrivo di un temporale in montagna è fondamentale per la sicurezza durante un'escursione. I segnali premonitori, se ben osservati, possono aiutare a prevenire situazioni pericolose e a prendere le giuste precauzioni in tempo.
Di seguito, vediamo alcuni indicatori che è importante conoscere.
Nuvole cumulonembi in crescita rapida
I cumulonembi sono quelle grandi nuvole a forma di torre che spesso crescono velocemente verso l'alto. Se vedi che il cielo sta sviluppando questi grandi banchi di nuvole scure e verticali, è un chiaro segno dell'imminente arrivo di un temporale.
La formazione rapida di queste nuvole può portare, infatti, a scariche elettriche e forti piogge.
Cambio improvviso del vento
Il vento che cambia direzione o aumenta d'intensità in modo improvviso è un altro segnale di allarme. Un aumento brusco del vento potrebbe significare che il temporale è in arrivo, e la pressione atmosferica sta calando.
Presta attenzione a questi due fattori e al loro mutamento, perché possono anticipare un possibile peggioramento delle condizioni meteo.
Aria più umida e fresca
Un improvviso calo della temperatura e un aumento dell'umidità nell'aria sono segnali tipici che anticipano un temporale.
L'arrivo di aria più fredda e umida spesso precede l'avvicinarsi della cella temporalesca. Questo fattore è un avvertimento che non va sottovalutato.
Rimbombo lontano dei tuoni
Anche se non si vedono fulmini, l'eco lontano dei tuoni è un chiaro avvertimento dell'avvicinamento di un temporale.
Sentire dei tuoni, anche deboli, indica che è già iniziata un'attività temporalesca nelle vicinanze e il fronte si sta avvicinando.
Ricorda: se riesci a sentire il tuono, significa che sei potenzialmente a rischio di essere colpito da un fulmine.
Lampi all'orizzonte
Vedere lampi, anche se lontani, rappresenta un chiaro segnale di pericolo. Un temporale può spostarsi velocemente, e i fulmini possono raggiungere anche distanze considerevoli.
Non sottovalutare mai i lampi visibili all'orizzonte, poiché potrebbero indicare l'approssimarsi del fenomeno.
Sensazioni fisiche insolite
Alcuni segnali possono manifestarsi anche attraverso il corpo. Le aree di pelle scoperte possono essere soggette a una leggera sensazione di solletico, mentre sul cuoio capelluto potresti percepire un pizzicore e notare che i capelli si drizzano.
Queste sensazioni sono dovute all'elettricità statica che si accumula nell'aria, un chiaro segno dell'imminente rischio di fulmini.
Cosa fare in caso di temporale e fulmini in montagna: ecco i consigli su come comportarsi
Quando ci si trova in montagna e si viene sorpresi da un temporale, è fondamentale sapere come comportarsi per ridurre i rischi. Ecco alcuni consigli pratici su cosa fare:
- Allontanati da vette e creste. Se possibile, scendi subito da vette, creste o punti esposti. Questi luoghi tendono ad attirare i fulmini, aumentando il pericolo.
- Cerca un riparo adeguato. Il luogo ideale è un edificio chiuso, come un rifugio. Se non è disponibile, evita gli alberi isolati o i massi singoli e preferisci invece gruppi di alberi bassi e fitti.
- Accucciati a terra. In spazi aperti, accovacciati il più possibile vicino a terra, mantenendo il minor contatto possibile con il suolo. È utile stare su uno zaino asciutto per isolarsi dalle correnti elettriche.
- Non creare gruppi. Se sei con altre persone, allontanatevi tra voi di qualche metro. Stai alla larga anche da assembramenti di animali.
- Evita oggetti metallici. Rimuovi oggetti metallici come bastoncini da trekking o piccozze e tienili lontano. Gli oggetti metallici possono attirare i fulmini, quindi è importante distanziarli dal proprio corpo.
- Spegni dispositivi elettronici. Spegni telefoni e altri dispositivi elettronici per evitare interferenze con l'elettricità atmosferica. Anche i dispositivi elettronici possono aumentare il rischio di essere colpiti.
- Niente grotte o pareti rocciose. Non cercare riparo in una grotta, assicurati di mantenere una distanza di qualche metro dalle pareti e da altre strutture naturali che potrebbero attirare un fulmine.
- Evita teli termici. Non usare teli termici, poiché il materiale può condurre elettricità, aumentando il rischio di folgorazione.
- Evita le ferrate. Durante un temporale allontanati il più velocemente possibile da vie ferrate, ovvero quei percorsi attrezzati con funi e scale metalliche.
- Calcola il pericolo. Utilizza la regola “30 secondi - 30 minuti”: se il tempo tra il lampo e il tuono è inferiore a 30 secondi, il temporale è troppo vicino. Dopo l’ultimo tuono, attendi almeno 30 minuti prima di riprendere il cammino.
Segui i nostri consigli per affrontare un temporale in montagna in sicurezza. Prestare attenzione ai segnali meteorologici e agire con rapidità può fare la differenza tra una situazione sicura e una potenzialmente pericolosa.